Lavori di miglioramento sismico di un immobile adibito a civile abitazione. Lucera (FG)









- Vista in 3D dell'intero fabbricato.









- Fondazione stato di fatto in blocchi di laterizio semipieno.











- Soletta di progetto in c.a.













- Particolare soletta in c.a. ancorata mediante barre di acciaio ad aderenza migliorata alla muratura esistente.








- Fondazione di progetto con solette in c.a.










- Carpenteria fondazione di progetto.









Il progetto in questione riguarda un immobile adibito a civile abitazione, caratterizzato da segni di cedimento a seguito della rottura della rete idrica, provocando variazioni di caratteristica fisica e meccanica del terreno con conseguente abbassamento della capacità portante dello stesso, inoltre, questo ha portato anche lesioni su entrambe le facciate del fabbricato e sulle pareti portanti interne.
Si evidenziano altresì lesioni dal soprastante terrazzo e dalla copertura del torrino vano scala.
Sono indispensabili, inoltre, lavori rivolti al rifacimento degli impianti elettrici ed idrico-sanitari non più a norma.


- ANALISI STORICO-CRITICA

Ai fini di una corretta individuazione del sistema strutturale esistente e del suo stato di sollecitazione è stato importante ricostruire il processo di realizzazione e le successive modificazioni subite nel tempo dal manufatto, nonché gli eventi che lo hanno interessato.

- VALUTAZIONE DELL’AZIONE SISMICA

• definizione della Vita Nominale e della Classe d’Uso della struttura, il cui uso combinato ha portato alla definizione del Periodo di Riferimento dell’azione sismica.
• Individuazione, tramite latitudine e longitudine, dei parametri sismici di base ag, F0 e T*c per tutti e quattro gli Stati Limite previsti (SLO, SLD, SLV e SLC); l’individuazione è stata effettuata 
interpolando tra i 4 punti più vicini al punto di riferimento dell’edificio.
• Determinazione dei coefficienti di amplificazione stratigrafica e topografica.
• Calcolo del periodo Tc corrispondente all’inizio del tratto a velocità costante dello Spettro.


Il fabbricato è realizzato con struttura in muratura portante del tipo composto da tufo calcareo e mattoni faccia vista. I solai sono del tipo "Celersap" in latero-cemento.
La copertura è piana costituita da terrazzo praticabile, protetta da uno strato di guaina e sprovvista di pavimentazione. 
La struttura sorge su fondazioni di tipo laterizio semipieno.

- TERRENO DI FONDAZIONE

Le indagini effettuate, mirate alla valutazione della velocità delle onde di taglio (VS30) e/o del numero di colpi dello Standard Penetration Test (NSPT), permettono di classificare il profilo stratigrafico, ai fini della determinazione dell’azione sismica, di categoria C [Depositi di terreni a grana grossa mediamente addensati o terreni a grana fina mediamente consistenti con spessori superiori a 30 m, caratterizzati miglioramento delle proprietà meccaniche con la profondità e da valori di Vs, 30 compresi tra 180 m/s e 360 m/s (ovvero 15 < NSPT,30 < 50 nei terreni a grana grossa e 70 < cu, 30 < 250 kPa nei terreni a grana fina).]. 



Il calcolo degli effetti dell’azione sismica è stato eseguito con riferimento alla struttura spaziale, tenendo cioè conto degli elementi interagenti fra loro secondo l’effettiva realizzazione escludendo i tamponamenti. Non ci sono approssimazioni su tetti inclinati, piani sfalsati o scale, solette, pareti irrigidenti e nuclei. 
Si è tenuto conto delle deformabilità taglianti e flessionali degli elementi monodimensionali; muri, pareti, setti, solette sono stati correttamente schematizzati tramite elementi finiti a tre/quattro nodi con comportamento a guscio (sia a piastra che a lastra).
Sono stati considerati sei gradi di libertà per nodo; in ogni nodo della struttura sono state applicate le forze sismiche derivanti dalle masse circostanti.
Le sollecitazioni derivanti da tali forze sono state poi combinate con quelle derivanti dagli altri carichi.

- Combinazione
delle componenti dell’azione sismica

 Il sisma viene convenzionalmente considerato come agente separatamente in due direzioni tra loro ortogonali prefissate; per tenere conto che nella realtà il moto del terreno durante l’evento sismico ha direzione casuale e in accordo con le prescrizioni normative, per ottenere l’effetto complessivo del sisma, a partire dagli effetti delle direzioni calcolati separatamente, si è provveduto a sommare i massimi ottenuti in una direzione con il 30% dei massimi ottenuti per l’azione applicata nell’altra direzione. L'azione sismica verticale è stata considerata in presenza di elementi pressoché orizzontali con luce superiore a 20 m, di elementi principali precompressi o di elementi a mensola.

- AZIONI SULLA STRUTTURA

I carichi agenti sui solai, derivanti dall’analisi dei carichi, vengono ripartiti dal programma di calcolo in modo automatico sulle membrature (travi, pilastri, pareti, solette, platee, ecc.).
I carichi dovuti ai tamponamenti, sia sulle travi di fondazione che su quelle di piano, sono schematizzati come carichi lineari agenti esclusivamente sulle aste.
Su tutti gli elementi strutturali è inoltre possibile applicare direttamente ulteriori azioni concentrate e/o distribuite (variabili con legge lineare ed agenti lungo tutta l’asta o su tratti limitati di essa).

- SINTESI DELLE FUNZIONALITA' GENERALI

Il pacchetto consente di modellare la struttura, di effettuare il dimensionamento e le verifiche di tutti gli elementi strutturali e di generare gli elaborati grafici esecutivi.
Negli elaborati grafici e nella relazione tecnica illustrativa, è specificato il tipo di intervento, ed in che modo è necessario intervenire sulle varie parti del fabbricato che sono state danneggiate.
Le opere da eseguire all'immobile sono:

• Consolidamento delle terreno mediante iniezioni di (eco)resina espandente le quali annulleranno i cedimenti differenziali di tipo verticale del terreno nella zona di intervento.
• Solette in c.a. con doppia rete elettrosaldata ø 12 dello spessore di cm 20 cm da realizzare al piano fondazione collaboranti alla struttura esistente atte per irrigidire la struttura
• Cuci e scuci sulle pareti dove sono presenti lesioni .
• Rifacimento manti di copertura piane del terrazzo e del torrino vano scala, consistente in: coibentazione, impermeabilizzazione e pavimentazione.
• Rifacimento dell’ impianto elettrico ed idro-sanitario.

- CONCLUSIONI

I lavori eseguiti comporteranno un miglioramento delle prestazioni strutturali del fabbricato, saranno conformi alle norme urbanistiche ed igienico-sanitarie vigenti e, non comporteranno un aumento di volume o superficie, tantomeno un aumento di unità immobiliari.